Il centro studi Astasy, che ha il più ricco database d’Italia sulle procedure di esecuzione registrate dai tribunali, calcola che l’anno appena andato in soffitta ha determinato il congelamento di oltre 123mila aste immobiliari. È successo per la chiusura dei tribunali per le misure di distanziamento imposte dall’emergenza sanitaria che ci ha travolti. Un anno in stand-by che però rovescia le posizioni di forza e mette in indubbio vantaggio i debitori, cioè chi ha contratto un mutuo ma non riesce più a pagarlo, e quindi è stato destinatario di un provvedimento di pignoramento del proprio immobile di cui però è ancora proprietario. Astasy calcola che si tratta di oltre 8,6 miliardi di euro di crediti vantati dalle banche rimasti congelati, diventati quindi dei non performing loan, prestiti non più esigibili se non accettando uno stralcio del debito o un’asta fallimentare.
di Fabio Savelli
9 febbraio 2021
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